Angolatura dolce
del frangente destino,
brivido dentro l’ossa
di un presagio leggero,
e mano di dominio,
forse persecuzione,
ma perché i manicomi
guardano verso l’alto
con le cuspidi accese
e il Gran Capo richiama
a sé le folte schiere
dei malati d’amore?
O accensioni protese,
guardatevi dal cuore,
Egli è dominio oscuro,
incantato signore,
guardatevi dai gigli
dalle espansioni di luce
e dai vorticosi canti
di chi geme la pace,
noi siamo sulla terra
come i grandi iniziati,
aspettiamo un richiamo,
ma il paradiso è in noi
coi suoi fermi segreti.
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